ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DI Téchne P.A. ANNO 2021
PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE
IL REGOLAMENTO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Nella Gazzetta Ufficiale n.222 del 16-9-2021 è stato pubblicato il regolamento degli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 del D.Lgs. 50/2016 del Ministero della Giustizia. E' solo grazie alla tenacia e alla costante azione di Téchne P.A. che è stato possibile raggiungere questo importante obiettivo. Rimane lo sconcerto della categoria dei tecnici della PA di aver dovuto ricorre al Giudice Amministrativo per vedersi riconosciuto un diritto sancito dalla legge. Ma non è finita qui perché gli emolumenti incentivanti potranno essere ripartiti solo dopo la contrattazione sindacale decentrata. Téchne P.A. è già pronta ad agire affinché questa questa importante fase si concretizzi nel più breve tempo possibile. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, anche solo firmando la petizione o con un piccolo contributo economico. A presto.
STORICA SENTENZA
SUGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE
Il ricorso al TAR Lazio sul regolamento degli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 del D.Lgs. 50/2016 è stato accolto. Dopo anni di attesa il Tribunale Amministrativo ha riconosciuto il diritto dei dipendenti del Ministero della Giustizia impegnati nelle procedure di affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici alla liquidazione degli emolumenti incentivanti previsti dalla legge. Lo annunciamo con orgoglio ma anche con l'amarezza di aver dovuto ricorrere in sede giudiziale proprio contro il Ministero che della Giustizia dovrebbe essere il primo garante, ma che purtroppo in questi sette anni ha praticato solo un'insensata inerzia a procedere. Ora il Ministro ha 90 giorni per emanare il Regolamento di ripartizione, dopodiché gli atti passeranno al commissario ad acta. Grazie a chi ci ha sostenuto attivamente e a chi ha dato anche solo un contributo economico indispensabile a raggiungere questo obiettivo.
DEPOSITATO IL RICORSO CONTRO IL SILENZIO INADEMPIMENTO DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA SUL REGOLAMENTO PER FUNZIONI TECNICHE
Il ricorso al TAR Lazio sul regolamento degli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 del D.Lgs. 50/2016 è stato depositato e notificato al Ministro della Giustizia. Una svolta decisiva nella battaglia a favore dei diritti dei tecnici della #Giustizia. Abbiamo atteso invano un segnale di cambiamento dopo anni di attesa, ma il perdurare dell'inerzia del Ministero ci vede costretti a rivolgerci al Giudice per vederci riconosciuto un diritto sancito da una legge dello Stato che premia la professionalità e l'efficacia dell'azione amministrativa del personale della PA impegnato negli #appaltipubblici.
INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE
MANCATA ADOZIONE DEL REGOLAMENTO EX ART. 113 c.3 DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
Avviata l'azione legale contro il Ministero della Giustizia
#TéchnePA ha avviato una azione legale contro il Ministero della Giustizia per la mancata adozione del Regolamento di ripartizione degli #incentivi per funzioni tecniche. Un grave inadempimento che blocca l’erogazione dei compensi destinati per legge ai #dipendentipubblici che hanno preso parte ai procedimenti di appalto di #lavori, #servizi e #forniture.
Il Codice dei #Contratti Pubblici prevede l’istituto della remunerazione incentivante del personale dipendente della Stazione Appaltante per le attività descritte nell’art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016.
Ai fini della liquidazione delle suddette somme risulta necessario redigere il Regolamento Applicativo la cui stesura spetta a ciascuna Amministrazione. Ad oggi, a distanza di oltre quattro anni dall’entrata in vigore del Codice dei Contratti, nessuna Amministrazione dello Stato ha ancora adottato il Regolamento.
Con tale omissione l’Amministrazione impedisce l’attuazione di una norma di legge, in spregio al disposto normativo, pregiudicando il legittimo riconoscimento di quello che lo stesso Consiglio di Stato qualifica come un “diritto soggettivo spettante al dipendente” per lo svolgimento delle attività individuate dal Legislatore.
L'inadempimento, non solo espone l’Amministrazione a notevole rischio di contenzioso, i cui costi si ripercuoterebbero sull’intera collettività, ma comporta altresì un grave e prolungato inadempimento nei confronti degli stessi propri dipendenti, circostanza quest’ultima che conduce ad una profonda demotivazione nel personale foriera di minare la stessa credibilità della PA.
Il personale, nonostante il mancato riconoscimento degli incentivi, ha continuato e continua tutt’ora ad operare nell’auspicio che si possa giungere alla piena applicazione del dettato normativo, e ciò per maturo e consapevole senso di responsabilità nei confronti del proprio datore di lavoro, dei colleghi e dell’utenza. Tuttavia si è fatta strada altresì la piena consapevolezza che tale spirito istituzionale non può essere interpretato come passiva acquiescenza all’inerzia dell’Amministrazione.
PER QUESTO TÉCHNE PA ha avviato l’azione legale e per questo ti chiediamo di sostenerci in questa battaglia sia che tu sia un pubblico dipendente sia che tu tenga semplicemente ad una Pubblica Amministrazione efficiente ed efficace.
Sostienici in questa battaglia con la tua iscrizione all’Associazione all’indirizzo https://www.technepa.it/iscrizioni/ o con una semplice donazione attraverso un versamento di qualsiasi importo sul conto intestato a Téchne P.A. IBAN: IT61A03268223000VR000041670, Banca Sella Holding S.p.A. Causale: Donazione.
Ogni aiuto se pur piccolo è fondamentale per il lavoro della nostra Associazione, a favore tutto il personale tecnico e amministrativo-contabile impegnato nel settore dei contratti pubblici.
La lettera di presentazione di Tèchne PA al Ministro Marta Cartabia
AVVIATO IL RICORSO AL TAR
#TéchnePA ha conferito al proprio legale il mandato per il ricorso al TAR Lazio sul regolamento degli incentivi per funzioni tecniche ex art. 113 del D.Lgs. 50/2016. Attendiamo un gentile cenno di svolta della Sig.ra Ministra #Cartabia in questa battaglia a favore dei diritti dei tecnici della #Giustizia. Lo interpreteremo come un segnale di un auspicato cambiamento verso la categoria, nel riconoscimento della professionalità di chi ha sempre chiesto di rinnovare e migliorare l'efficienza, l'economicità e l'efficacia dell'azione amministrativa negli #appaltipubblici.
CAMPAGNA ASSOCIATIVA 2021
Il Consiglio Direttivo di Téchne P.A. ha il piacere di annunciare l'apertura della campagna associativa 2021. Nel corso dell’anno passato, nonostante le difficoltà dovute all’emergenza pandemica ancora in corso, la nostra Associazione si è impegnata nel portare avanti tutte le iniziative del suo programma. Prosegue l’impegno di Téchne P.A. sulle tematiche che ci stanno più a cuore, come ad esempio le progressioni economiche, i miglioramenti organizzativi, i carichi di lavoro, le polizze professionali e il rimborso della tassa di iscrizione all’ordine professionale.
Tra i nostri scopi sociali rientra poi il riconoscimento e la crescita professionale dei tecnici della pubblica amministrazione. Per questo abbiamo riservato una quota dei fondi all'erogazione di momenti formativi ad elevato contenuto specialistico, come il Webinar riservato ai soci sul DL Semplificazioni, la prima di una serie di iniziative formative in cui Téchne P.A. crede con forza e continuerà a riservare ai propri soci.
In particolare, nell’ultimo semestre del 2020, l’Associazione è tornata a rivendicare con ancore maggior forza il diritto a vedere riconosciuti gli incentivi per funzioni tecniche previsti dall'art 113 del D.Lgs 50/2016. Ma il Ministero della Giustizia continua a dimostrarsi indifferente, non adottando il Regolamento di ripartizione di detti incentivi, ai sensi del comma 3 del sopracitato articolo 113, nonostante siano trascorsi oltre quattro anni dall'entrata in vigore del nuovo codice dei contratti e oltre sei anni dalla modifica dell'art. 93 del D.Lgs 163/06. A nulla sono valsi i numerosi solleciti in tal senso; una petizione popolare (firma qui la petizione se non lo hai ancora fatto http://chng.it/Q8bqCyWF8q); una richiesta di accesso civico generalizzato inviata al Dipartimento per gli affari di giustizia, Ufficio del Capo Dipartimento in data 27.04.2020; un atto di significazione ed invito ad adempiere all'obbligo di adozione del suddetto Regolamento inviata a il Ministero della Giustizia dal Presidente dell'Associazione in data 25.11.2020 e, per ultimo, una diffida ad adempiere all'obbligo di adozione del Regolamento inviata dallo Studio Legale Cancrini & Partners di Roma al Ministro della Giustizia ed ai Capi Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e dell'organizzazione Giudiziaria in data 25.11.2020.
Per tali motivi l'Associazione Téchne P.A., atteso che alla scadenza del 25.12.2020 posta nella diffida dello Studio Legale ha ricevuto solamente una nota interlocutoria da parte del Capo Dipartimento del D.O.G., che si è dichiarata disponibile solo a fare una azione di impulso verso l'Ufficio Legislativo del Ministero, ha deciso di avviare un ricorso amministrativo presso il T.A.R. di Roma contro l'inadempimento del Ministero della Giustizia.
A sostegno di questa iniziativa inoltre abbiamo sollecitato e trovato l'appoggio dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma che ha portato la questione degli incentivi per funzioni tecniche ai più alti livelli istituzionali, sobbarcandosi dell'onere non da poco di predisporre uno schema di Regolamento concepito per superare le criticità evidenziate dal Consiglio di Stato (link allo schema di regolamento).
Per rivendicare con maggiore forza e coraggio i nostri diritti dobbiamo però crescere! Nell'interesse dell'intera categoria ci serve la forza di tutti i colleghi inquadrati in un profilo tecnico della pubblica amministrazione, che invitiamo ad unirsi alla nostra Associazione proprio ora che ci viene chiesto il massimo sforzo.
Restare isolati, come abbiamo potuto constatare in quasi venticinque anni di esperienza nella Pubblica Amministrazione, non paga e non ci permette di far sentire la nostra voce quanto serve. È stato fatto tanto ma ci serve più forza e solo nuove e numerose adesioni possono darcela. Solo insieme possiamo farcela!
Chi è appena entrato nella Pubblica Amministrazione, come i nostri giovani ingegneri, architetti, geometri e periti, lo sa bene, visto che è stato catapultato a risolvere problematiche annose senza mezzi, ne risorse finanziarie, né tantomeno organizzative.
Téchne P.A. promuove le azioni di qualità nella pubblica amministrazione, la professionalità, il miglioramento delle strutture organizzative, la programmazione e la progettazione e tutte le attività utili a migliorare il servizio a favore dei cittadini. Allo stesso tempo vuole essere un punto di riferimento per una categoria professionale, quella dei tecnici della P.A., che è abituata da sempre a lavorare per finalizzazione di "progetti" e non per semplice esecuzione di “adempimenti" e che, pertanto, merita adeguati riconoscimenti contrattuali commisurati all'efficacia delle proprie azioni.
Il Consiglio Direttivo di Téchne P.A. desidera pertanto infonderti la speranza che si può e si deve far crescere la nostra categoria, anche in un momento così drammatico per il Paese, in cui ci viene chiesto senso di responsabilità, proprio a noi che ne abbiamo da vendere.
La quota di iscrizione per l'anno 2021 è di 50,00 € un piccolo contributo per darci e darti la forza che ci serve.
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Potrai, in ogni caso, supportare l'avvio dell'azione legale versando un contributo volontario per sostenere le finalità dell'Associazione presso il conto di seguito indicato:
Beneficiario: Téchne P.A.
IBAN: IT31H0306909606100000180513
Banca Intesa Sanpaolo
Causale esterni: Contributo per le finalità dell'Associazione Téchne P.A.
Grazie
IL CONSIGLIO DIRETTIVO di Téchne P.A.